Alla fine, dopo mesi di allattamento sudato, conquistato, goduto, arriva la domanda tanto temuta. Prima striscia nelle conversazioni, resta sottintesa nelle vaghe chiacchierate femminili e poi, bang, arriva. E arriva anche da chi non te lo aspetti; tu pensi “han studiato, han viaggiato, leggono molto, le cose le sanno, figurati se”.
E invece, quando ti vedono allattare il tuo bambino che non ha compiuto ancora nemmeno sette mesi , ti chiedono: “Ma ancora il latte di mamma che incombe?“.
Incombe?
No, dico, incombe hai detto?
Fino a prova contraria quel latte di mamma lo ha fatto crescere fino a oggi sano, rotondo e felice, e pure anche al di sopra della media, dice il pediatra.

Da un mese abbiamo iniziato lo svezzamento: pappe a pranzo, assaggi a cena e durante la giornata. Una “cena completa” ancora non ce la siamo fatta (alla fine solo fino a 30 giorni fa nemmeno sapeva dell’esistenza di qualcosa che non fosse liquido e che potesse riempire lo stomaco!), ma il pupo assaggia tutto quello che gli si propone soddisfatto e curioso. E riempie i buchi rimasti con il latte.

E quindi sì, ti stupisci, ma spesso la cena la fa ancora con il latte di mamma. A volte no, gli basta una zucchina e un cucchiaio di ricotta e si addormenta come un pascià.
E anche la colazione, sì, senz’altro, la fa con il latte di mamma.Latte di mamma

Perché, secondo te, dovrei dare lui un latte artificiale se il mio c’è e fa tanto bene al suo fisico e al suo umore (e anche al mio portafoglio, sì, lo dico, anche a quello). Perché credere che dopo i primi mesi il latte materno non vada più bene? Perché pensare che allattare i propri figli sia una fissazione delle mamme che addirittura lo farebbero “incombere” il latte materno sui loro bambini?
Perché non documentarsi e scoprire che è l’alimento migliore nei primi anni della loro vita? E soprattutto perché non vedere accanto al latte di mamma anche tutto il resto che un bambino sta scoprendo e assaggiando?
E poi perché insistere ogni volta e porre la stessa domanda alla vista di un seno come se fosse una protesi aliena venuta da Marte e ritenere invece “naturale e istintivo” un biberon di latte artificiale?

Ecco, io resto basita. Sempre basita.
E oggi avevo voglia di raccontarlo.

“Ancora il latte di mamma che incombe?”

Un pensiero su ““Ancora il latte di mamma che incombe?”

  • 28 maggio 2015 alle 22:55
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    La penso come te, invece di dire che il latte materno “incombe”, dovrebbero dire,” che fortuna che hai ancora il latte e puoi continuare a darglielo “

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